Qualche giorno fa pagando al supermercato ho voluto provare ad iscrivermi al loro programma fedeltà. Non tanto per la raccolta dei punti, ma per avere in cassa il prezzo scontato su alcuni articoli dedicati ai possessori della card. Fin qua tutto ok!

Al banco “assistenza clienti” richiedo di ottenere la card e la ragazza gentilissima mi sottopone il form. Pronto per compilarlo, come da rito, mi dice di apporre due firme e che ci penserà lei a compilarlo…. con grande mia sorpresa! Poi… – e qui ho avuto un sussulto – mi chiede il documento da fotocopiare. Boh, penso, che sono matti questi??? Chi ha dato queste istruzioni alla ragazza? Esco con la card… e con un mare di dubbi.

Che fine farà la copia del mio documento? A cosa gli serve?…. tra l’altro l’indirizzo riportato (è quello di 9 anni fa) non è quello mio vero.

Chi è l’agenzia che gli ha sfilato i soldi per il programma fedeltà e gli fa fare queste idiozie?

Punto 1, non ha scritto sulla scheda i miei recapiti;

Punto 2, non mi ha chiesto come desidero essere contattato;

Punto 3, per l’attivazione della card mi ha comunicato che ci volevano 15 gg;

Punto 4, per verificare se la card sarà attiva (per poter caricare i punti ed accedere agli sconti dedicati) dovrò chiedere io in cassa – andando per tentativi;

Punto 5, nessun messaggio di benvenuto nel programma fedeltà;

Punto 6, nessuna spiegazione su quali vantaggi posso accedere;

Punto 7, continueranno a stampare dispendiosi volantini che riempiono la cassetta postale….

Avrei altri punti, ma non ti voglio annoiare!

Ora, il progetto di micro marketing di prossimità, questo sconosciuto, se ne va a farsi benedire, visto che non sapranno mai dove abito e se leggo il loro volantino.

Vabbé dici tu, sono i primi sulla piazza, cosa ci vuoi fare!

Poi apre Esselunga e li fa a strisce. Di conseguenza, i primi ad essere tagliati, in piena emergenza saranno, i costi della comunicazione, successivamente si passerà al taglio dei dipendenti… e poi si chiuderà.

Altro che primi!

Il valore del database clienti è un impegno imprescindibile per un’azienda, di questi tempi, come la cura verso il cliente e la comunicazione mirata.

Giorgio